La previdenza (o pensione) integrativa (o complementare), comprende tutti quei prodotti che permettono di costruire una pensione destinata ad integrare quella pubblica obbligatoria.

Lo Stato, per aiutare coloro che decidono di costruirsi una pensione integrativa, ha introdotto una serie di agevolazioni fiscali che riguardano:

• Il versamento dei contributi
• I rendimenti generati dalla gestione
• Le prestazioni offerte dalle forme pensionistiche, sia durante il periodo di versamento (anticipazioni e riscatti) che al momento del pensionamento (rendita pensionistica o capitale maturato).

La fiscalità delle forme previdenziali è complessa, è il frutto di tre importanti riforme  introdotte dal 1993 in poi costituendo, di fatto, tre "epoche fiscali".

Un'ulteriore complicazione deriva dalla distinzione tra "Nuovi Iscritti" e "Vecchi Iscritti", ai quali si applicano regole differenti nel momento in cui viene percepita la rendita o il capitale.

Sono "Vecchi Iscritti" coloro che al 29 aprile 1993 erano già iscritti ad una forma pensionistica istituita prima del 15 novembre 1992; tutti gli altri sono "Nuovi Iscritti".

Per saperne di più sulle regole attualmente in vigore per i "Nuovi Iscritti":

• La deducibilità dei contributi versati
• Le imposte agevolate sui rendimenti
• Le anticipazioni e i riscatti
• Il trattamento fiscale delle rendite e del capitale